La Ribollita è uno dei piatti più tipici della tradizione toscana: con la sua bontà vi scalderà il cuore e il palato.
Conosciamo tutti la ribollita come piatto di recupero per eccellenza della tradizione culinaria toscana. Le origine di questa pietanza risalgono al medioevo quando i nobili erano soliti consumare le loro pietanze dentro a dei pani detti “mense”. Una volta terminato il pranzo, il pane avanzato veniva dato ai servi, che per sfamarsi lo univano alle loro povere verdure e lo facevano bollire, ottenendo una zuppa sostanziosa e saporita, una vera e propria antenata della ribollita! Ancora oggi questa ricetta fa parte della cucina casalinga, conosciuta e apprezzata in diverse varianti nella stessa regione che esprimono tradizioni familiari o usanze del luogo. In questa ricetta vi raccontiamo i nostri piccoli segreti per gustare al meglio questo comfort food di altri tempi. Attendete i primi freddi e concedetevi il tempo che serve per realizzare la ribollita, un piatto che non conosce fretta ma che vi ripagherà dell’attesa!
Ingredienti:
– 1 cavolo nero
– 1/2 cavolo verza
– 2 patate
– 2 carote
– 1 cipolla
– 10 pomodorini
– 2 zucchine
– 1 costa di sedano più le foglie
– 400 grammi di fagioli cannellini
– 1 barattolo di passata di pomodoro
– Olio extra vergine di oliva
– Pane toscano raffermo
Preparazione
Mettete a bagno i fagioli per una notte intera e poi fateli cuocere in una pentola di terracotta in acqua bollente.
In una grande padella, invece, fate soffriggere in olio extra vergine di oliva la cipolla tagliata a rondelle, aggiungete la carota tagliata a dadini e il sedano a tocchetti, poi lasciate imbiondire.
Dopo 5 minuti mettete i pomodorini tagliati a spicchi, condite con sale e pepe e fateli cuocere coperti per una decina di minuti a fuoco vivace.
Abbassate la fiamma e aggiungete le patate tagliate a dadini; dopo circa 10 minuti aggiungete il cavolo verza e il cavolo nero spezzatati.
Per ammorbidire il tutto potete usare l’acqua di cottura che state utilizzando per i fagioli.
Ora è il momento di mettere metà dei fagioli nella padella e, dopo un po’, anche le zucchine a pezzetti.
Con l’altra metà dei fagioli fate un purè e aggiungeteci la passata di pomodoro, poi lasciate che il composto si asciughi un po’ e, alla fine, unitelo alle verdure che avete cotto in padella.
A parte, nel frattempo, tagliate il pane raffermo a pezzettoni e fatelo arrostire in forno a 180° per 3 o 4 minuti.
Prendete un tegame di terra cotta e disponete i dadini di pane croccanti sul fondo.
Versateci sopra la verdura con il brodo e poi mettete un altro strato di crostini, aggiungete ancora verdura e brodo e condite con un filo d’olio extra vergine di oliva.
Servite la Ribollita toscana molto, molto calda!
Praticamente vegana. La Toscana ha così tanto da offrire all’Italia. Complimenti per il suo blog.
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é vero! Grazie mille anche il suo 🙂
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un vero capolavoro da assaporare in queste giornate di pieno inverno!
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Looks delicious!
Many thanks for stopping by my Travel and Photography blog. I write many posts on Italy and especially in southern Italy with many free travel tips, so hope to see you back soon…
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It is 🙂 No problem, nice so we will take a look, thanks! 😀
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